Patch

A me succede spessissimo di fare al volo delle cose nemmeno lontanamente pensate 3 minuti prima.E di solito sono quelle che mi vengono meglio e mi piacciono di più! Non so per quale motivo misterioso  non riesco mai a progettare qualcosa, pianificarla, portarla avanti senza fare 2000 cambiamenti, senza annoiarmi e poi alla fine , rimanere soddisfatta del risultato. Proprio per questo chi passa da me sul mio blog difficilmente vedrà realizzazioni complicate, lunghe da portare avanti, che ne so una tovaglia ricamata, delle tende , una coperta granny .....Mi limito alla fine ad ammirarli surfando in rete e sognare sulla scia di meravigliose fotografie....
Insomma un pò perchè ho sempre poco tempo, un pò perché mi piace fare millemila cose, mi devo accontentare di piccoli progetti.
Uno di questi è la serie dei proverbi del mese di Danybrod e questo post riguarda il mese di marzo di un paio di post indietro. Il ricamo era finito , dovevo confezionarlo ma non avevo voglia di fare l'ennesimo cuscinetto, sono belli ma ormai ne ho casa piena e non saprei piu' dove appenderli, almeno per ora che sono in piena fase svuotocasa/facciospazio...
Quindi stava li tranquillo, appoggiato sulla tavola da stiro aperta nella mia craft room (miiiiiiiiii come mi piace usare questo gergo trendy :-) ma voi leggete STIRERIA/LAVANDERIA/RIPOSTIGLIO/SARTORIA...! )
fino a 2 giorni fa quando per caso ho appoggiato sulla stessa tavola per stirarlo, un miniabito in jersey di ZARA che alla fine dopo averlo messo più volte, trovavo un pò noioso nel suo nocciola serioso.... i colori del ricamo ci stavano... una mini macchiolina sul lato sinistro in fondo non si smacchiava più .....il genere patch non lo avevo mai sperimentato...zac spilli, zigzag fitto, 4 bottoni diversi e il miniabito ha cambiato aspetto in 15 minuti pronto per essere messo la mattina seguente! L'effetto grossa tag mi piace molto!

PS...la foto l'ho fatta dopo averlo indossato e si vede!!!! fate finta che sulla gruccia sia perfettamente stirato!!! ;-))

I cardi di Renato

Angela e Beatrice nella cittadina accanto a quella in cui vivo io , gestiscono il negozio "dita di Fata" un angolo , un piccolo paradiso delle ricamatrici dove trovare schemi dei principali disegnatori italiani, francesi e altri ,  filati, tessuti , ricamabili, cornici e oggettistica varia da usare come complemento dei ricami. Attente sempre ad avere tutte le novità, hanno ospitato sabato scorso Renato Parolin che presentava il suo ultimo libro *messages personnels*
Io non l'ho comprato perché il tema dei SAMPLER  pur piacendomi, ora come ora non mi attrae, sarà che ormai il Natale è passato da tanto, che quel rosso mi ricorda l'inverno...ora ho voglia di colori , di fiori e nulla di meglio di questo mini libricino

i CARDI in diverse varianti di colore mi hanno subito conquistata! Merito anche di quelli che ho visto già ricamati, sapientemente invecchiati  e montati su una striscia di lino ,che facevano parte del materiale espositivo che Renato aveva portato con se....( tanto e tutto immensamente bello!)
Desidero ( dico desidero, non VOGLIO...;-) ricamarli tutti e 8 , con calma, l'anno prossimo i miei genitori festeggeranno i 50 anni di matrimonio e potrei usarli come bomboniere...
Questo è il primo,iniziato quasi subito perché bisogna cogliere al volo l'ispirazione , il colore in realtà è nelle gradazioni del viola ma per quanti sforzi io abbia fatto , non c'è stato verso..fotografati, sembrano blu....

 Nella foga delle chiacchiere,di lui che si raccontava, nel turbinio di cose da guardare, di materiali da esaminare, mi sono completamente dimenticata di farmi una foto ricordo! Anzi a dire il vero nemmeno gli ho chiesto di autografarmi gli schemi, meno male che ci ha pensato lui e anche se al volo , un banale Renato Parolin me lo ha scritto!

i proverbi di Danybrod

Il secondo  della serie " proverbi del mese " che la dolce Dany ci regala con cadenza mensile dallo scorso febbraio ,  sul suo blog.

Questo è MARZO, con i suoi merli che annunciano fischiando , la fine dell'inverno!

50.000 visite!

Mie carissime amiche che bella notizia! ho appena raggiunto le 50.000 visite sul mio blog!!! sono felicissima e voglio condividere con voi che mi seguite , che mi leggete, che mi lasciate commenti sempre molto graditi, questa mia gioia!
Grazie di cuore a tutte !!! uno stupendo modo di festeggiare la primavera appena entrata!!

Buona primavera

in assoluto la stagione con i colori più belli di tutto l'anno!
Dalle mie parti ha fatto la sua entrata in scena in maniera perfetta, cielo blu, sole tiepido, uccelli che cantano dovunque, profumo di giacinti che dal vaso sulla mensola si spande per tutta la cucina!

Si risveglia la vita dopo il letargo del'inverno , cresce la voglia di stare all'aperto, di respirare l'aria profumata , di riempire la casa di fiori colorati!

A volte

a volte cerchi una cosa a lungo e poi quando meno te lo aspetti eccola li, sotto i tuoi occhi , addirittura tra le tue mani... Parlo della vecchia tela grezza che ha quell'aria vintage e retrò che mi piace da morire. In rete la vedo in ogni dove ...bloggers che la usano per creare quelle atmosfere candide e rarefatte degli interni del Nord Europa che abbondano di cuscini, tovagliette , strofinacci , o  piccoli sacchetti profuma biancheria, tags; o ancora usata per ricoprire quaderni dove prendere i nostri appunti per spunti creativi, ricette...insomma versatile al massimo e decorativa da morire oltre che introvabile per me....potrei comprarla on line come faccio di solito , ma come ogni moda che si rispetti, nel momento in cui diventa appunto " di moda" , il prezzo lievita  e l'acquisto perde fascino , non è come comprare i lini Zweigart per fare un esempio ( si è certi della qualità e dell'omogeneità dei prezzi....).Poi sabato scorso capito in una delle mercerie che frequento per comprare una banale spoletta di filo per cucire e sul bancone vedo alcuni rotoli che attirano immediatamente la mia attenzione. Un paio di pezze in misto lino grezzo , taglio da 80cm di altezza ma se non ci devi far dei tendoni si presta a quasi tutti gli usi di cui dicevo sopra . Il prezzo è abbordabilissimo perché il produttore li propone come banali  tagli da strofinaccio mentre per me sono affascinti da morire!
Tanto per provare ne ho presa per 4 tagli , ho provato a ricamarlo e la trama si presta abbastanza, ci vuole un pò di pazienza ma ci si riesce. Lo schema è tratto dal libro  "  ABC Miniatures " ricamato con DMC Perlé rosso

C'è un dolcetto???

Io sono una grande golosa ma anche una persona  attenta all'alimentazione e alla linea; amo scegliere prodotti più naturali possibile, usare pochi grassi , metodi di cottura che preservano le proprietà e le caratteristiche degli ingredienti usati. Insomma per me cucinare non è mai una cosa fatta tanto per...anche per le ricette più semplici, banali e veloci,dietro c'è sempre uno studio e un riadattamento di ricette e ingredienti!
- C'è un dolcetto???
E' la domanda che praticamente ogni sera dopocena, quando la family più o meno al completo ( università e altri impegni a parte) è spalmata sui divani davanti alla tv, mi sento fare! Quindi non rinuncio a sfornare qualcosa di goloso ma piuttosto faccio in modo di preparare qualcosa che gratifichi senza causare "danni" !
Tipo questa  classica torta allo yogurt, velocissima, leggera e riadattata alla "Manu"  fatta mentre cucinavo la cena e pronta per il dopocena. In questo modo si ottimizzano i tempi di permanenza in cucina e i lavaggi di stoviglie e del bimby....;-)

se volete togliervi lo sfizio di provare ecco la mia ricetta:
accendete il forno , temperatura 180° non ventilato cosi' mentre preparate l'impasto , il forno si scalda
- 1 vasetto di yogurt alla frutta ( io ho usato un frutti di bosco light)
Usando il vasetto come misurino
- 1 vasetto scarso di olio di semi ( io uso Carapelli mais OGM free)
- 2 vasetti scarsi di zucchero
- 3 vasetti di farina autolievitante
- 2 uova medie
- il succo di mezzo limone spremuto
inserire tutto insieme nel bimby o altro robot e mescolare velocità 5 per un paio di minuti
versare in uno stampo ( io uso quelli di silicone così evito di imburrare e infarinare i testi)
spolverizzare con un paio di pizzichi di zucchero che contribuiranno a creare una deliziosa
crosticina croccante e infornare per circa 35 minuti .
sfornare e spolverizzare eventualmente di zucchero a velo
Leggero, delicato e poco calorico, il nostro già stamattina dopo colazione era sparito...

Japan fashion

Continua senza sosta la mia serie di innamoramenti,  alla fine ho accettato il mio continuo interesse per tecniche e generi diversi di hand made, anzi a volte mi fermo a pensare che se dovessi far diventare uno dei miei hobbies un LAVORO ( cosa che per altro mi piacerebbe molto)  sarei in seria difficoltà a causa della noia che mi sopraffarrebbe ; devo ammettere onestamente che non riuscirei a portare avanti per tempi lunghi uno stesso genere di arte che sia il ricamo, il tricot, il crochet, il cucito , lo scrapbooking......ho praticamente fatto OUTING....ho smesso di sentirmi in colpa a fare tante cose e mai nessuna per bene come invece vedo fare a tante creative e mi lascio andare ogni volta con entusiasmo dietro ad un'idea, un genere , uno stile.
Stavolta è toccato alla moda giapponese, certo tutta un'altra cosa rispetto alla moda italiana  proprio non la paragono ma nei modelli di sartoria che vedo in giro sul web, quella nota acuta di femminile e infantile insieme , le calzette indossate quasi sempre, le scarpe che ricordano un pò gli anni '50 , i tagli e le linee fluide e morbide che derivano sicuramente dai loro abiti tradizionali i KIMONO mi hanno affascinata e conquistata.
Certo è che molti stilisti giapponesi hanno decisamente conquistato buone fette di mercato e sulle passerelle mondiali sfilano da tempo i loro modelli , propongono tendenze per la casa , (me ne vengono in mente alcuni quali KENZO , ISSEY MIYAKE , YOHJI YAMAMOTO )
ma al di là di questi uomini,  trovo deliziosa la moda giapponese "prèt a porter"  anche se forse non particolarmente adatta alle forme delle donne mediterranee.
Grazie ad AMAZON mi sono decisa ad acquistare questi 3 libri :
- Exclusivement féminin
-Jolies robes toutes simples
-Féminin Masculin
Mi sono appena arrivati, ci sono dei modelli particolarmente irresistibili e naturalmente adesso le ore in ufficio non passeranno più...devo dirlo che vorrei essere già a casa con stoffe cartamodelli spilli forbici & C sul tavolo di lavoro??  ;-)

Quanto pesa un cuore innamorato?

Vediamo....mettiamolo sul piatto di una vecchia bilancia inglese scovata in un mercatino, aggiungiamo qualche decimo di libbra, proviamo ad aggiustare ....macché ,  un cuore innamorato non si può  pesare! non esiste un'unità di misura capace di calcolarlo! L'amore ha un peso immenso nelle nostre vite eppure è così lieve che ci scivola addosso, ci entra dentro nel cuore senza che nememno ce ne accorgiamo, e una volta entrato addirittura ci fa sentire immensamente leggeri!!!