Sento alla tv di tutti i danni e i disagi che sta creando il forte maltempo nel nord Italia e mi sento una privilegiata...una domenica calda, rilassante , in cui mi sono ritagliata qualche ora passata in giardino a prendere la prima tintarella ricamando in compagnia dei miei pelosetti sopra
e sotto il tavolo
Sto portando avanti il ricamo tratto dal libro "- La Bretagne à broder au point de croix -"
sulla tela di lino blu acquistata a Vicenza
Questi momenti sono di un terapeutico pazzesco, mi danno una carica di energia che al tempo stesso mi scarica dalle tensioni che si accumulano ogni giorno a causa della frenetica routine da cui purtroppo per tanti motivi non si riesce ad uscire. Bisognerebbe avere il coraggio/possibilità di mollare tutto , adattarsi ad una vita di minori esigenze che ci farebbe guadagnare in serenità e salute, ma l'ingranaggio in cui la Società ci ha incastrati non te lo permette a meno che non si sia capaci di stravolgere la nostra vita attuale e ripeto farlo ci è stato reso difficilissimo. Ha ragione chi afferma che la crisi che stiamo attraversando, alla fin fine un vantaggio ce l'ha : ridarci volenti o nolenti ,una dimensione delle cose più reale e meno distorta dai miraggi del consumismo frenetico...che ne pensate?