Mai con le mani in mano, sempre nuove idee che schizzano come le palline del flipper nel mio cervello!!! e quando ne acchiappo una al volo ecco che si materializza una nuova creazione.Stavolta una sciarpa un pò diversa dal solito, una lunga ruche di misto lana color sabbia che avvolge con delicatezza il collo e arricchisce il bavero di un severo cappotto nero
La si fa in un paio di sere ( secondo il mio personale sistema di misurazione del tempo ;-)...... occorrono almeno 2 gomitoli da 50 gr ma in questa versione ne ho usati quasi 4. Considerate però che l'ultimo giro era formato da piu' di 2400 punti alti!
Approfitto di questo post per ringraziare tutte le amiche che mi hanno scritto e si sono interessate alla mia schiena , manca il tempo per visitare tutti i vostri blog e rispondere ad una ad una e mi spiace tanto per che' è una cosa che faccio con molto piacere. Il fatto è che ho ricevuto ordini di collane, fermacapelli, cerchietti, pochette, sciarpe che sembra la lista di Babbo Natale e se perdo anche solo pochi minuti non farò in tempo a fare tutto! Ma sto cercando di ottimizzare i tempi e quindi vedrete che passerò a trovarvi tutte !! :-)
a me mi ci vorrebbe un mese, altro che due sere!!!
RispondiEliminabravissima come sempre!
Sandra
Veramente bella la tua sciarpa, ma ti capita anche di ricamare di tanto in tanto?!
RispondiEliminaMolto bella Manu, ciao :)
RispondiEliminaAllora abbiamo lo stesso orologio, cambia solo l'unità di misura, tu le sere, io i viaggi in treno :D
RispondiEliminaRoberta
Che bella la tua sciarpa,auguri per la schiena!
RispondiEliminaUn bacio Fabrizia
ciao Manuuuuuuuuuuuu è bellissima questa sciarpa. bravaaaaaaaaaa come sempre.
RispondiEliminaChe bella questa sciarpa, molto elegante davvero! Con la schiena ci combatto da quasi 10 anni e pure il ginocchio dx.....l'età avanza.....hihihi! Buon lavoro allora e a presto. Paola
RispondiEliminaComplimenti per esserti trovata involontariamente un secondo lavoro ! che diciamo pure è anche un piacere. Bella la sciarpotta ... di effetto su un cappotto tanto serioso. Marilena
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