mercoledì 5 ottobre 2011

Il faro in progress

In questi giorni  ho addosso uno stranimento, una malinconia, una sensazione di smarrimento .Sento, leggo, vedo troppe brutte notizie, la cronaca , l'economia, la morale pubblica e non....Io credo di essere una fintapositiva, sono positiva perche' ho troppa paura e timore della negatività e di quello che implica e cosi' preferisco vedere in ogni cosa e in ogni dove il bicchiere sempre mezzo pieno. Ultimamente però arrivano ai miei occhi ed orecchie tante, troppe cose storte, brutte, penose e paurose che mi fanno temere parecchio per il futuro non tanto mio quanto di quello dei miei figli. Magari è solo che in questo particolare momento i media si buttano più che mai su quello che  è il brutto, il cattivo, il pericoloso, il maleducato e le positività (che ci sono sempre) passano ancora piu' in secondo piano
E  in questi giorni più che mai mi sento tentata a rifugiarmi nel mio spazio creativo, non vedo l'ora di potermi sedere a ricamare o cucire o leggere un libro, sapendo che siamo tutti in casa, chi in cucina , chi in soggiorno, chi in camera e spegnere il cervello lasciando che il pensiero vada di qua e di la libero come un gabbiano . Non potete immaginare quanto questo mi faccia sentire meglio, certo non si risolvono i problemi del mondo in questo modo, ma almeno ci si puo' preparare psicologicamente ad assorbire meglio gli eventuali colpi quantomeno! ....e mando avanti i miei work in progress..... questo è il FARO, manca ancora poco e poi partirò con un altro progettino anzi, progettone, visto che mi sono innamorata di una tovaglia di lino su cui ricamare i fari della Bretagna , fratelli di questo...


P.S. sento già qualcuna mormorare:- ma che c'entrano i fari con un albero di melograni??
Nulla! ma il mo ufficio si trova lontano dalla spiaggia e il convento questo passa per fare il book fotografico..un bel vaso con un melograno nano!!!!  :-))))

7 commenti:

  1. Faro e melograno stanno benissimo insieme, creano un contrasto molto interessante!!! Complimenti per ogni tua crocetta...sai come far parlare i tuoi lavori!!

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  2. ciao Manu
    come ti capisco...anch'io come te in questo periodo detesto dover uscire ed avere a che fare con questo strano mondo!
    Il mio desiderio è stare il più possibile nel mio mondo fatto di casa...ricamo lettura e tranquillità.
    Purtroppo non si può fare sempre quel che si vuole e quindi dobbiamo attrezzarci e andare avanti.
    Per quanto riguarda il tuo ricamo è veramente bellissimo...mi piacciono tanto i soggetti marinari e in particolare i fari.
    Un abbraccio affettuoso Faby

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  3. ebbene a me quei melograni piacciono parecchio e non vedo l'ora di vedere questo faro finito...

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  4. Senti forse è meglio che nn commenti...il tempo tropicale ti da ragione ma ti sei accorta che siamo in autunno!??!?!?! Basta ricami marini sai che nn li sopportoooooooooooooo!!!! Datti al primitive daiiiiiiii!!!!

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  5. il ricamo e il cucito sono le nostre ancore di salvataggio, per un pò ci allontaniamo da tutto, resettiamo il cervello e ci rilassiamo.
    hai proprio ragione tutto intorno a noi ultimamente è troppo triste, avvilente sembra che le notizie positive non facciano più notizia: lo trovo assurdo.
    il tuo faro è sempre più bello e come ti ho già scritto : magari poterci stare dentro!!!!
    Buona serata
    Giulia

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  6. ciao Manu, per quanto riguarda il ricamo e il punto croce io sono assolutamente negata, però capisco che i tuoi progetti sono proprio belli e sei bravissima! Complimenti, Sandra

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