la corona che sognavo

Una corona invecchiata. Non ho la presunzione di credere che questi oggetti siano veramente vecchi, ce ne sono troppi in giro per poterlo credere ma da tempo le ammiravo in giro per blog e durante la mia scorsa settimana di vacanza, l'ho vista nella vetrina di un negozio incastonato in un giardino botanico, perfettamente integrato nell'ambiente circostante tanto da sembrare la casa di un folletto. Dopo 3 minuti di orologio era mia ed ora fa bella mostra di se sulla mia libreria bianca Ikea ; un'ortensia del giardino di mio padre che lui ha raccolto e ha messo ad essiccare per me, la ingentilisce

Questa invece è antica sul serio! la comprai al mercatino dell'usato durante la vacanza in montagna i primi di agosto; la particolarità è che è una forma da bambino, n°28 e sono le più difficili da trovare. Si vedono ancora sotto la suola, i buchi dei chiodini che il calzolaio usava per fissare la pelle alla forma

Questi invece sono dei vecchi libri di mio nonno paterno. Lui era un meraviglioso uomo , curioso, intelligente, da autodidatta ed era riuscito, per corrispondenza ad acquisire il diploma di elettrotecnico usando questi libri, sono tutti degli anni 30 comprati anch'essi per corripsondenza dato che all'epoca non esistevano le librerie dappertutto come oggi. Li ritrovai in un cassetto della scrivania di mio padre, nel suo ufficio ma era un peccato tenerli chiusi. Così prendendo spunto anche stavolta dalle tante foto viste in rete, li ho impilati, uniti con spago e passamaneria e anche loro fanno bella mostra sulla mia libreria

come queste altre ortensie messe in vasetti di vetro dei pomodori!