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giovedì 19 agosto 2010

10 giorni di paradiso

Di scatti ne ho fatti tantissimi, fotografare ogni dettaglio, ogni luogo, qualsiasi cosa attragga il mio sguardo, è una cosa del quale non riesco a fare a meno e nemmeno stavolta è successo. Non ho parole per descrivere quanto il riempirmi il naso degli odori di cibo diverso dal nostro, le orecchie delle grida in una lingua incomprensibile ma dolce e sibilante al tempo stesso che se la ascolti a occhi chiusi ti puo' cullare come una ninna nanna, del frinire delle cicale  continuo e talmente forte da sovrastare quello potente del motore da 140HP del gommone con cui ci spostavamo tra isole, lingue di terraferma che si insinuano nel mare come le dita di una mano aperta , il sentire la pelle che scotta sotto il sole e il freddo ristoratore delle acque cosi' trasparenti e cristalline che fanno sembrare fondali di 2 mt, così bassi da poterli toccare con una mano immergendola sotto il pelo dell'acqua. Un pezzo di paradiso , dritto dritto in linea d'aria davanti a casa mia, un pezzo di paradiso che per me rappresenta il modo di liberare il corpo e la mente dalla patina grigia e opaca che la vita di ogni giorno ci appiccica addosso e che a mano a mano si stratifica oltre che sulla pelle anche sull'umore, sull'anima. Lo so che chi ci vive regolarmente ha tutt'altro modo di "sentire" ma sono convinta che comunque, tutta questa bellezza che Dio ha elargito a mani piene non puo' lasciare indifferente anche chi li ci nasce, ci vive e ci muore. Poi il caso ha voluto, che il libro che non manca mai nelle mia valigia, fosse "Venuto al mondo" di Margaret Mazzantini.
Chi lo ha letto sa che i luoghi descritti, la gente di cui parla, oltre ai protagonisti principali, sono quelli della Croazia, della Bosnia Erzegovina,la Serbia , la bruttissima guerra tra fratelli iugoslavi  diventati improvvisamente nemici , l'odio scatenato tra etnie diverse, l'amico fraterno di ieri diventato all'improvviso il nemico terribile,che ha sconvolto la bellezza, la pace , l'armonia con cui per secoli avevano convissuto etnie diverse, beh mi ha letteralmente emozionata . Leggere di cosa successe in questi posti solo pochi anni fa e toccare con mano le rovine che ancora da molte qualche parti sono testimoni di quell'orrore, sentire raccontare dalle persone storie di lutti terribili, mi ha sconvolta parecchio , mi ha fatto piangere nell'immaginare la paura, l'orrore e mi ha fatto ringraziare che sia tutto passato , ora che tutti sono tornati a godere di questa bellezza.
Ammetto che è stata una delle vacanze piu' belle che io abbia mai trascorso, non è da me solo RIPOSARE, io amo fare scorta di sensazioni, di emozioni , amo mangiare nei ristorantini affacciati sul mare ma amo anche nutrire lo spirito , mi piacerebbe comprendere il mondo intero, riuscire a guardarlo e viverlo tutto attraverso posti e persone e chissà, mai dire mai, non è che costa molto sognare, anzi!
forse questo non è un modo convenzionale di parlare delle vacanze , vi lascio qualcuno degli scatti sperando che riescano a trasmettervi qualcosa di quello che io ci ho "visto"..!

4 commenti:

  1. Ehlalllà!!! Ma che poesia............ mi pare di capire allora che ti è piaciuta molto e te la sei goduta fino nel "profondo"... come ti piace!!!

    Bene... qui invece sei stata "nominata" in lista ASI.... ;)

    Un bacione!!

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  2. Manu le tue foto sono magnifiche, ma le tue parole arrivano direttamente all'anima! io non sono andata in vacanza e per un attimo ho vissuto le tue insieme a te!
    grazie
    Silva

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  3. un posto da sogno!! acqua stupenda!
    un abbraccio
    Mary

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  4. Le tue foto sono bellissime ed è stato come essere in vacanza con te

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