dolci nidi crochet

 

 

Mi ricordo che quando ero bambina, non c'era una casa in cui non si trovassero questi cestini fatti all'uncinetto e poi inamidati con acqua e zucchero. Si creavano dei veri e propri capolavori che venivano tenuti in bella vista su credenze , tavoli, comò e che si riempivano o si lasciavano vuoti per essere ammirati in tutta la loro eterea bellezza. Poi vennero gli anni '70 e tutto questo cominciò ad essere considerato molto kitch, vennero messi via , nascosti in soffitta o in cantina o addirittura buttati perche' quasi ci si vergognava come se fossero indice di povertà,  di scarsa modernità e sostituiti da tutta una serie di oggetti in plastica ed affini che rappresentava il simbolo della modernità per eccellenza.

 

 

Meno male che ...a volte tornano....! io li ho riscoperti e me ne sono innamorata, per ora mi sono cimentata nella realizzazione di questi "nidi" colorati per gli ovetti di cioccolato da regalare a Pasqua

e li trovo divertenti e con quell'aria vintage gipsy che mi piace molto per celebrare la primavera ritornata!

 

 

 

 

 

 

Che ne pensate? non sono carinissimi anche da proporre come segnaposto per il pranzo di Pasqua , magari facendoli un po' più piccini ma sempre tutti diversi e colorati?

 

Pasqua è vicina

Un piccolo e delicato fuoriporta pasquale fatto prendendo spunto da una immagine  vista su pinterest  per augurare a tutte voi mie amiche,  una buona settimana santa  :        

      

Papaveri & papere

Quando ero poco più che una poppante, ancora c'era nell'aria l'eco di una famosa canzone di Nilla Pizzi che faceva pressappoco : lo sai che i papaveri son alti alti alti e tu sei piccolina che cosa ci vuoi far!
Me la cantavano sempre ,forse mia madre forse mia nonna , ma tant'è che ancora oggi al nominare i papaveri o le papere me ne riecheggia il suono allegro nelle orecchie. ....

Rovistando nello scatolone dei pronti da ricamare ho trovato questo strofinaccio con un allegro alfabeto tra le papere ; avevo deciso di ricamare uno dei Wild Flower di Gerda Bengstsson  e quando ho visto il papavero è scattata la molla !     

 

 

 

 

 

Pochi punti per disegnare un delicato papavero con la sua corolla aperta e 2 teneri boccioli, un alfabeto dall'aria infantile e le papere possono danzare tra i papaveri adesso !

 

fiori e girandole

Se devo essere sincera , non è che io sia poi in così trepida attesa della primavera, l'inverno da un po'  mi ispira di più per l'intimità che comporta il vivere il calore della casa, la poltrona vicino al camino acceso, la voglia di preparare torte da mangiare accompagnate da una tazza di cioccolata calda profumata; le atmosfere un pochino cupe ,la pioggia che batte sui vetri , il fiato che forma nuvolette candide quando parli camminando su un tappeto di neve, il senso di calma che il freddo quasi impone al contrario della caciarona estate o  dell'esplosione della vita a primavera.

 

 

e così trovi ......il piacere di creare un fiore che non appassisca mai , una violetta africana in feltro

a cui ho applicato una spilla dietro per appuntarla su un bavero, su un collo , su una collana o una borsa. La richiesta è stata  di una signora che ha voluto omaggiare alcune amiche non con la solita mimosa che , tempo 2 giorni  , sarebbe irrimediabilmente sfiorita, ma con un fiore diciamo ...a lunga scadenza

 

 

Talmente carine che ne ho fatte alcune anche per me

 

 

 

Però qualcosa di colorato a ispirazione primavera c'è scappato a causa di una confezione di filati di cotone speciale, una edizione da AMIGURUMI di KATIAYARNS

che ho trovato in vendita nel negozio della mia amica Annamaria  * Dritto & rovescio "

da lei trovo sempre le novità a livello mondiale dei filati e questo pacco da 8 gomitolini in stupende nuances di colore, nati per realizzare tutto quello che è "miniatura" . se siete interessate sappiate che vende e spedisce in Italia e all'estero .

 

 

Colori meravigliosi in morbido cotone 100% , 8 gomitoli a pacco per un totale di 3 pacchi ..quindi provate ad immaginare quante nuances di colori potrete trovare! Non potevo non acquistarne almeno un pacco, ho scelto questi nei colori delle caramelle gelée e ho provato ad immaginare cosa farne, che ricordasse la primavera.

 Non so ma mi è scattata questa immagine, girandoline che si lasciavano accarezzare dal vento di primavera , quelle che da bambini disegnavamo sui quaderni a quadretti , facendo le CORNICETTE tutto intorno alla pagina

Una nei toni del rosa e una nei toni del verde, io le trovo fantastiche , non so ancora bene come e dove sistemarle ma ho ancora qualche settimana di tempo freddo per pensarci !

mai con le mani in mano

In questo periodo attraverso una fase un pochino confusa, saltello di progetto in progetto senza un filo conduttore, un senso, una necessità ( e quando mai tu segui questi schemi mi direte voi? ;-) però stavolta è che sono in fase di metabolizzazione-distacco-figlia-causa-partenza per studio, starà via 4 mesi in una città del southwest dell'Inghilterra e io non riesco molto bene a focalizzare a concentrarmi e quindi rincorro il guizzo del momento ...

Tipo fare una rosa di carta seguendo il tutorial della bravissima Lia Griffith

oppure uno scaldacollo veloce veloce fatto senza lavorare nulla ma solo facendo una matassa da un gomitolo di lana riccioluta che giaceva in uno scatolone in attesa di essere destinata a miglior vita ,chiusa da una embrasse in pannolenci decorata con delle rose in panno fatte con la nuova fustella per la big shot che mi sono regalata a Natale ( la fustella..la big ce l'ho da anni quando era il mio periodo SCRAPBOOKING!)

 

  

 

e saltando ai primi passi sulla strada del patchwork  . In Fiera a Roma comprai un attrezzino  da Emanuela Tonioni , che aiuta a recuperare tutti i ritagli di stoffa che andrebbero magari buttati e sprecati , realizzando dei quadrati di circa 7cm x 7 cm . Qesti poi potranno essere ancora uniti tra di loro per creare innumerevoli combinazioni

 

 

 

 

per ora ho cucito un cuscinetto che ho appeso ad una delle chiavi della vecchia credenza che abbiamo in cucina , in attesa di pensare a fare qualcosa di più impegnativo come un cuscino,un runner, una borsa... chissà, dipende sempre dall'ispirazione , dallo stato d'animo , dal tempo .... :-)