giovedì 26 dicembre 2013
Buon santo Stefano
mercoledì 25 dicembre 2013
Buon Natale
È arrivati il grande e gioioso giorno , Gesù è nato per noi ! La gioia che l nascita del Signore ci porta accompagni voi mie care amiche e le vostre famiglie , tutti i giorni dell'anno, per tutti gli anni della vostra vita! Vi abbraccio virtualmente tutte con grandissimo affetto!!
Q
mercoledì 18 dicembre 2013
Tra angeli ed elfi
Un sentiero innevato appena fuori dal paese, una panchina lungo il corsi del piccolo fiume , un cielo così terso da accecare , nessun rumore tranne lo scricchiolare della neve sotto gli scarponi dei rari camminatori , il sole alto che rende tiepida la mattinata e mi permette di ricamare un piccolo elfo rosso ....
E l'angioletto con la sua tromba dorata....
Aspetto la telefonata dei miei sciatori quando nel primissimo pomeriggio , tornati dalle piste andremo a mangiare qualcosa tutti insieme...
Questi momenti dovrebbero durare molto più a lungo, staccare la spina è necessario soprattutto in questi tempi grigi e cupi. Meno male che sta per arrivare il piccolo Gesù a scaldarci i cuori!
venerdì 13 dicembre 2013
Rosso a pois
Ma quanto mi piace questo lino écru a pois ?? Non trovate che esalti ancora di più il calore del colore rosso ?
Anche sull'écru semplice però , niente male ! Poi il particolare del filo metallico DMC da il tocco scintillante che fa ancora di più festa!
martedì 10 dicembre 2013
Le fochere
Da noi si usa fare dei grandi falò la notte tra il 9 e il 10 dicembre perche' la tradizione vuole che durante questa notte , mille e mille anni fa , gli angeli portarono in volo dalla città di Nazareth la casetta della Madonna dove Lei ricevette l'annunciazione dall'arcangelo Gabriele fino a Loreto .
Nell'antica basilica ora si trova questa minuscola casa dalle mura di mattoni irregolari anneriti dal fumo di chissà quanti fuochi furono accesi al suo interno per riscaldare la Madonna e la sua famiglia.
Bene dicevo che la tradizione narra che gli angeli la portarono in volo e da allora nelle campagne , sulle rive del mare lungo la costa adriatica vengono accesi questi grandi fuochi per illuminare e rendere la via riconoscibile.
Ricordo che da ragazza si faceva a gara a fare la catasta più alta di legna , una gara tra quartieri che faceva brillare quella fredda notte di vivide fiamme e di lucciole di fuoco sfavillanti e danzanti mentre si correva ridendo e scherzando intorno ai grandi falò mangiando i " FRITTJITTi" una specie di frittelle fatte con la pastella di farina e uova in cui venivano messi a seconda dei gusti pezzi di noci, broccoletti lessi qui la ricetta , uva passa , buttata a cucchiaiate dentro l'olio bollente che le gonfiava come pallottole dorate .
E' una di quelle belle tradizioni che ormai va scomparendo, noi cerchiamo di tenerle in vita per non perdere altri pezzi delle nostre radici e come in altre parrocchie l'abbiamo organizzata nel grande cortile dietro la Chiesa e dominando dall'alto la parte bassa del Paese ci permetteva di vedere in lontananza la spiaggia dove brillavano tanti altri falò
e siamo rimasti fino a quando il falò si è consumato quasi del tutto
se Dio vuole , l'anno prossimo si replicherà!
Nell'antica basilica ora si trova questa minuscola casa dalle mura di mattoni irregolari anneriti dal fumo di chissà quanti fuochi furono accesi al suo interno per riscaldare la Madonna e la sua famiglia.
Bene dicevo che la tradizione narra che gli angeli la portarono in volo e da allora nelle campagne , sulle rive del mare lungo la costa adriatica vengono accesi questi grandi fuochi per illuminare e rendere la via riconoscibile.
Ricordo che da ragazza si faceva a gara a fare la catasta più alta di legna , una gara tra quartieri che faceva brillare quella fredda notte di vivide fiamme e di lucciole di fuoco sfavillanti e danzanti mentre si correva ridendo e scherzando intorno ai grandi falò mangiando i " FRITTJITTi" una specie di frittelle fatte con la pastella di farina e uova in cui venivano messi a seconda dei gusti pezzi di noci, broccoletti lessi qui la ricetta , uva passa , buttata a cucchiaiate dentro l'olio bollente che le gonfiava come pallottole dorate .
E' una di quelle belle tradizioni che ormai va scomparendo, noi cerchiamo di tenerle in vita per non perdere altri pezzi delle nostre radici e come in altre parrocchie l'abbiamo organizzata nel grande cortile dietro la Chiesa e dominando dall'alto la parte bassa del Paese ci permetteva di vedere in lontananza la spiaggia dove brillavano tanti altri falò
Abbiamo preparato qualche golosità per ricordare per bene la tradizione
I miei figli hanno rimandato la partenza per l'università per stare con noi insieme ad altri loro amici .
Abbiamo riso e scherzato dopo aver recitato il rosario in onore della Madonna di Loreto
e siamo rimasti fino a quando il falò si è consumato quasi del tutto
se Dio vuole , l'anno prossimo si replicherà!
sabato 7 dicembre 2013
Preparando Natale
Il giorno dell'Immacolata è quello che da il via a casa mia agli addobbi natalizi però domani avrò una giornata piena e quindi abbiamo iniziato un giorno prima . È sabato e i ragazzi sono tutti e due a casa quindi l'occasione è perfetta ! Si apre la grande madia che ho nel mio soggiorno e che custodisce tutti gli addobbi , l'albero smontato e il presepe da ricostruire .
Iniziamo a tirar fuori ed aprire le scatola che contengono gli addobbi poi si inizia a montare l'albero
Per mio figlio ogni occasione è buona per fare il pagliaccio , ogni minuto di lavoro ne perde 3 a pazziare come dicono a Napoli!
La mia povera ghirlanda bene augurante con i cuscinetti tratti da uno schema di Parolin !!!
Sana e salva appesa al mio portone di ingresso!
E ora pausa! Una bella cioccolata calda e poi si torna al lavoro!!
mercoledì 4 dicembre 2013
Tawashi
Non c'è che dire, sono una PINTERESTaddict ormai è chiaro! Giuro che mi ci perdo ogni volta ...come mangiare le ciliege, una foto tira l'altra, un link tira l'altro ,si rincorrono, un'orgia quasi di spunti, idee , dritte e consigli !
Quindi per me è facile imbattermi in tecniche nuove , idee originali e intriganti , incuriosita magari da una parola corro a cercare e mi si aprono nuovi orizzonti creativi!
Tipo questo : TAWASHI ... mi cade l'occhio su questa parola, una foto la cui didascalia era TAWASHI e che non vado immediatamente a vedere di che cosa si tratti?
Digito TAWASHI su PINTEREST e mi trovo di fronte a questi oggetti che altro non sono se non i "dishcloths" inglesi, le pezzette in filo di cotone che tanto amano gli anglosassoni al posto delle nostre sintetiche per lavare i piatti o per fare , come in questo caso, uno scrub leggero ma efficace, ecologico e igienico .
Nello specifico il termine giapponese significa proprio "spugna" o meglio identifica quella che noi chiamiamo cosi'.
Nella loro maniacale cura del corpo si sono inventati queste spugne e ne hanno fatto degli oggetti tanto utili quanto deliziosi a vedersi e così ho cercato lo schema per realizzare questo modello, rotondo a spirale...
Trovato per esempio QUI
sono andata dalla mia preziosa spacciatrice di filati Anna e nel suo negozio ho trovato questo filo di cotone spagnolo in un bellissimo color ecrù che da un che di naturale , grezzo e raffinato allo stesso tempo, adattissimo al caso perche' grosso ( l'ho lavorato con un uncinetto n°8 ) ma non ruvido permette di fare uno scrub viso gentile ma profondo! poi una volta fatto, la gettate tra i bianchi in lavatrice e via lavata e igienizzata pronta per il prossimo scrub!
ecco quella che ho realizzato io
Ora cercherò su PINTEREST una ricetta per un sapone per il viso delicato ed ecologico che abbinerò a queste spugnette in una scatolina di cartone e mia figlia che di sicuro tra un pò se ne uscirà con la richiesta di regali per le sue amiche , anche quest'anno sarà felice del risultato
Quindi per me è facile imbattermi in tecniche nuove , idee originali e intriganti , incuriosita magari da una parola corro a cercare e mi si aprono nuovi orizzonti creativi!
Tipo questo : TAWASHI ... mi cade l'occhio su questa parola, una foto la cui didascalia era TAWASHI e che non vado immediatamente a vedere di che cosa si tratti?
Digito TAWASHI su PINTEREST e mi trovo di fronte a questi oggetti che altro non sono se non i "dishcloths" inglesi, le pezzette in filo di cotone che tanto amano gli anglosassoni al posto delle nostre sintetiche per lavare i piatti o per fare , come in questo caso, uno scrub leggero ma efficace, ecologico e igienico .
Nello specifico il termine giapponese significa proprio "spugna" o meglio identifica quella che noi chiamiamo cosi'.
Nella loro maniacale cura del corpo si sono inventati queste spugne e ne hanno fatto degli oggetti tanto utili quanto deliziosi a vedersi e così ho cercato lo schema per realizzare questo modello, rotondo a spirale...
Trovato per esempio QUI
sono andata dalla mia preziosa spacciatrice di filati Anna e nel suo negozio ho trovato questo filo di cotone spagnolo in un bellissimo color ecrù che da un che di naturale , grezzo e raffinato allo stesso tempo, adattissimo al caso perche' grosso ( l'ho lavorato con un uncinetto n°8 ) ma non ruvido permette di fare uno scrub viso gentile ma profondo! poi una volta fatto, la gettate tra i bianchi in lavatrice e via lavata e igienizzata pronta per il prossimo scrub!
ecco quella che ho realizzato io
Ora cercherò su PINTEREST una ricetta per un sapone per il viso delicato ed ecologico che abbinerò a queste spugnette in una scatolina di cartone e mia figlia che di sicuro tra un pò se ne uscirà con la richiesta di regali per le sue amiche , anche quest'anno sarà felice del risultato
martedì 3 dicembre 2013
Pois Di Natale
Dal calendario dell'Avvento di Carolina di CuoreeBatticuore che ho acquistato sull'onda delll'emozione nel vedere live a Lanciano in occasione di Passione Shabby quegli schemi ,ricamati dalla mia bravissima amica Nadia . Naturalmente non pretendo di riuscire a farli tutti entro questo Natale , figuriamoci... Ma qualcuno da usare come decorazione mi sono ripromessa di ricamarlo! Il primo è stato il cavalluccio a dondolo che mi sa troppo di dolci ricordi di infanzie lontane
poi il babbo Natale con il sacco dei regali sulle spalle ;
E ora inizierò il presepio.
La tela di lino a pois l'avevo in "magazzino" ancora intonsa! Quale migliore occasione per inaugurarla? Quei piccoli pois bianchi sembrano fiocchi di neve che stanno scendendo dal cielo e con i ricami natalizi ci sta d'incanto!
La tela di lino a pois l'avevo in "magazzino" ancora intonsa! Quale migliore occasione per inaugurarla? Quei piccoli pois bianchi sembrano fiocchi di neve che stanno scendendo dal cielo e con i ricami natalizi ci sta d'incanto!
